Messaggi 8 Giugno

Messaggio 8 Giugno dato ad Angela
Questa sera Mamma si è presentata tutta vestita di bianco. La avvolgeva un grande manto azzurrino, sottile, come trasparente e tempestato di luccichii. La Mamma aveva una corona sul capo di dodici stelle, una cinta d'oro in vita e le mani giunte in preghiera. Tra le mani una lunga corona del santo rosario, bianca come di luce.
Mamma aveva i piedi scalzi che poggiavano sul tappeto di fiori. Mamma aveva due angeli alla sua destra e due alla sua sinistra. Aveva un bellissimo sorriso.
 
Sia lodato Gesù Cristo 
 
"Cari figli miei, grazie che anche questa sera siete qui nel mio bosco benedetto ad accogliermi.
Cari figli, oggi sono qui come madre vostra e madre dell' intera umanità. Sono qui in mezzo a voi come mediatrice di grazie. 
Figlioli, sono qui ancora una volta per dirvi che solo in Gesù c'è la vera salvezza, non fatevi abbagliare dalle false bellezze di questa terra.
Figlioli, il principe di questo mondo vuole distruggere ogni forma di bene e il suo obbiettivo più grande sono le famiglie e la santa Chiesa.
Figli miei, ancora una volta vi dico di pregare in modo costante e incessante per la mia amata Chiesa e per il successore di Pietro.
Pregate figlioli, pregate con il cuore e non con le labbra. Figli miei, piegate le vostre ginocchia e amate il Creatore in ogni sua forma, amate Dio nel Santissimo Sacramento dell'Altare e in ogni forma di bellezza che vi ha donato e che ogni giorno vi dona. Imparate a lodare e ringraziare Dio per ogni cosa che vi dona, imparate a fare la volontà di Dio con la corona del santo rosario tra le mani e il cuore aperto all'accoglienza.
Figlioli, ancora una volta vi chiedo di formare cenacoli di preghiera e di far arrivare alle orecchie di Dio la vostra preghiera. Egli è Padre, è vostro Padre e non potrà non ascoltarvi.
Affidatevi a lui e confidate in lui, unica ancora di salvezza."
Poi la Mamma ha steso le sue braccia e ha pregato su tutti. Infine ha benedetto tutti. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.


Messaggio 8 Giugno dato a Simona
Ho visto prima Gesù crocifisso immerso di luce, poi Mamma, aveva un velo sottile bianco trapuntato di tanti puntini d'oro e d’argento che le scendeva fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul tappeto di fiori; il suo vestito era bianco e in vita aveva una cintura d'oro. La mano destra di Mamma era rivolta verso il suo petto e stringeva una corona del Santo Rosario formata di luce, mentre la mano sinistra  era rivolta verso di noi come per prenderci per mano. Mamma era sorridente con un'espressione molto dolce.

Sia lodato Gesù Cristo 

 

"Eccomi figli miei, giungo a voi come Regina del cielo e della terra, come Madre di tutti i popoli. Voi figli miei restatemi accanto, nelle tribolazioni non allontanatevi da me. 

Figli miei tanto amati, rivolgetevi al Signore per ogni vostro bisogno. Non abbiate paura, Egli è sempre lì che vi attende, vi ama di un amore immenso e ineguagliabile, si è fatto povero tra i poveri, umile tra gli umili, piccolo tra i piccoli; si è fatto pane per entrare a far parte della vostra vita e, nonostante tutti i  sacrilegi e gli oltraggi, è sempre lì pronto ad accogliere ogni suo figlio pentito.

Figli miei tanto amati, rivolgetevi a Lui, apritegli il vostro cuore, pregate affinché plasmi e modelli il vostro essere così da rendervi simili a Lui.

Figli miei pregate, pregate per la pace nel mondo, per la pace nelle famiglie, per la pace del cuore e dell’animo.

Pregate figli miei con costanza e ardore, per la mia amata Chiesa, per ciò che deve avvenire. 

Figli miei vi amo e vi sono accanto, non vi allontanate, restatemi accanto così che io possa coprirvi con il mio manto.

Figli miei tanto amati, non disperate nei momenti di prova, di tribolazione,   stringete forte la corona del Santo Rosario tra le mani, inginocchiatevi d’innanzi al Santissimo Sacramento dell’Altare ed Egli vi consolerà dandovi la forza di continuare, il coraggio di affrontare le prove più ardue, la grazia di sorridere e amare anche nel dolore.

Adesso vi do la mia santa benedizione. 

Grazie per essere accorsi a me."