Messaggi del 26 Settembre 2020
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- Ultima modifica il 16 Novembre 2020
- Pubblicato 30 Novembre -0001
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Questo pomeriggio la Mamma si è presentata tutta vestita di bianco, il manto che la avvolgeva era immenso e di un azzurrino chiarissimo. Lo stesso manto le copriva anche il capo. Sul capo una corona di dodici stelle. Mamma aveva le braccia aperte in segno di accoglienza. Nella mano destra una lunga corona del santo rosario, bianca come di luce, che le arrivava quasi fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul mondo. Sul mondo, si intravedevano scene di violenza; la Mamma ha fatto scivolare lentamente il suo manto e ha coperto il mondo.
Messaggio del 26 Settembre dato a Simona
Ho visto Mamma, era vestita con un vestito bianco e una cintura d'oro in vita, sul capo un sottile velo bianco e la corona di dodici stelle, sulle spalle un manto azzurro che le arrivava fino ai piedi ai quali portava un semplice paio di sandali di pelle; i piedi di Mamma poggiavano sul mondo. Mamma aveva le braccia aperte in segno di accoglienza.
Sia lodato Gesù Cristo
“Cari figli miei, vedervi qui nel mio bosco benedetto in questo giorno a me caro mi riempie il cuore di gioia.
Figli miei, io giungo a voi per l’immenso amore del Padre. Figli, se solo capiste quanto è grande l’amore del Padre per ciascuno di voi.
Figli miei, io vi sono sempre vicina, vi accompagno in ogni attimo della vostra vita, vi amo figli.
Pregate figli miei, pregate. Figli, vi chiedo ancora una volta preghiera per la mia amata Chiesa.”
Nel dire ciò, il volto di Mamma è diventato triste e una lacrima le ha solcato il viso. “Pregate figli, affinché non sia sopraffatta dal male che già dilaga in essa. Pregate per i miei figli amati e prediletti, pregate per il Santo Padre, vicario di Cristo, gravi decisioni dipendono da lui, pregate che lo Spirito Santo lo colmi di ogni grazia e benedizione. Pregate figli miei affinché il bene si faccia sempre più spazio in questa umanità, in questa civiltà così presa dal consumismo, dall'apparire più che dall'essere, dal volere più che da donare, sempre più piena del proprio io e sempre più lontana da Dio.
Figli miei vi amo, vi sono accanto, pregate figli, pregate.
Adesso vi do la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me”.